Sabato 20 gennaio 2018 è una data da ricordare per lo snowboardcross italiano. Terzo posto di Michela Moioli tra le donne e trionfo di Omar Visintin tra gli uomini, che si piazza davanti a tutti e conquista la quarta vittoria in carriera in una gara di Coppa del mondo. L'azzurro classe 89 ha trionfato nella big final - a Erzurum - davanti a Pierre Vaultier, Alessandro Haemmerle e Nick Baumgartner riuscendo a recuperare nella fase finale ben tre posizioni dopo una partenza a rilento. Visintin ha vinto così la sua seconda gara in stagione dopo quella di casa a Cervinia. Dai quarti di finale in poi ha sempre avuto come compagno di viaggio l'americano Nick Baumgartner, i due si sono scambiati la prima e la seconda posizione nelle due manche disputate insieme di qualificazione. Hanno preso parte alla tappa della competizione intercontinentale anche altri 4 atleti italiani. Il migliore è stato Emanuel Perathoner, decimo ed eliminato ai quarti di finale. Lorenzo Sommariva e Luca Matteotti hanno abbandonato la gara agli ottavi di finale terminando rispettivamente 20esimo e 23esimo, mentre stop ai sedicesimi per Michele Godino che ha terminato 34esimo. Omar Visintin è salito al 4 posto in classifica generale, mentre Emanuel Perathoner è ottavo.
Erzurum si tinge di azzurro anche per Michela Moioli che ha conquistato il terzo posto nella gara di femminile. Come per Visintin, anche lei non è partita bene nella big final, per poi recuperare nella fase finale e salire sul gradino più basso del podio. Davanti a lei solo la ceca Eva Samkova, vincitrice di tappa, e la francese Chloe Trespeuch. Per Moioli si tratta del sedicesimo podio in carriera in Coppa del mondo e del quarto stagionale, dopo le vittorie di Cervinia e Montafon e il terzo posto della Val Thorens. Unica nota stonata di giornata sono i punti persi da Trespeuch in classifica generale: Moioli rimane però seconda. In gara altre due azzurre che non hanno sfigurato: Francesca Gallina 11esima e Raffaella Brutto 17esima. La prima è stata eliminata ai quarti di finale, la seconda agli ottavi.
E la grande giornata azzurra si è conclusa con la grandissima prestazione di Edwin Coratti nel PGS maschile di Rogla valevole per la Coppa del Mondo di snowboard. L'altoatesino è finito sul podio per la terza volta in carriera, dopo il secondo posto di Cortina d'Ampezzo dello scorso dicembre e la vittoria di Winterberg nel 2016. Coratti si è arreso solamente all'austriaco Andreas Prommegger che si è aggiudicato così big final e gara, oltre ai 1000 punti utili per la classifica generale. Coratti non è stato l'unica vittima azzurra del vincitore, infatti anche March ha sfiorato il podio salvo poi uscire sconfitto in semifinale proprio contro Prommegger. Purtroppo nella small final l'ha spuntata un altro austriaco: Karl Benjamin.
Soddisfatto l'azzurro finito sul podio: "Speravo in un risultato del genere per candidarmi a una convocazione olimpica e ci sono riuscito nella gara più importante. Sono andato bene in tutte le run e il feeling migliorava discesa dopo discesa. Il periodo brutto me lo scono lasciato alle spalle e domani avrò altra oppurtinità di fare bene. Poi avremo altre due gare a Bansko e poi ci lanceremo nell'avventura olimpica. Avevo una tavola veloce per cui spero di continuare ad andar bene come sto facendo in questo periodo".
In Slovenia sono finiti fuori dalla top gli altri 4 italiani: Roland Fischnaller 14°, Mirko Felicetti 15°, Maurizio Bormolini 16° e Christoph Mick 24°. Il migliore degli azzurri in classifica generale resta Roland Fischnaller, quarto. Infine, il prossimo appuntamento di Coppa del Mondo di PGS si terrà lunedì 5 e martedì 6 fennaio a Lackenhof, in Austria.